PAOLO SI E' FERMATO AD EBOLI
di
Marco Giustinelli
La Forte Colleferro si regala uno splendido week end di futsal alla vigilia della partenza del Campionato Nazionale di Serie B al quale partecipa per la quinta stagione consecutiva. Ad incontrare i Leoni di Colleferro sono stati addirittura i Campioni d’Italia in carica della Fieldi Eboli, la società della Provincia di Salerno che conquistò il titolo proprio a Cisterna di Latina, nel match di finale contro l’Olimpus Roma. Un momento prestigioso, vissuto a margine della Gara di qualificazione mondiale che la nazionale azzurra ha giocato, e vinto, contro la Slovenia per 3 a 1 e che ha visto presente sulle tribune del Palasele di Eboli Mister Paolo Forte.
“Una doppia emozione – racconta il tecnico colleferrino – La prima è venire a tifare gli azzurri in questo primo match verso i mondiali in Uzbekistan del 2024. Cantare insieme alla Nazionale l’Inno di Mameli fa sempre venire i brividi e non ci si abitua mai e poi, è sempre bello vedere giocare questo sport che amo da sempre ai massimi livelli mondiali. Uno spettacolo da godere, ma anche una occasione dove imparare cose nuove, specialmente per chi ha la fortuna di sedere in panchina. E poi, l’occasione più bella è stata quella di dare l’opportunità ai miei ragazzi di confrontarsi con l’elite del futsal nazionale. I Campioni d’Italia rappresentano la vetta di questo sport, il sogno per qualsiasi ragazzo che si avvicina al calcio a cinque e che spera, un domani, di potersi cucire sul petto lo scudetto tricolore.”
Magari con la maglia della Forte Colleferro?
“Sarebbe chiedere troppo. Anche se, quando siamo ripartiti dalla Serie D, qualcuno ci avesse detto che il 16 settembre del 2023 avremmo giocato una partita contro i Campioni d’Italia, avremmo accolto queste parole con un sorriso. Invece eccoci qui, a goderci questa bella festa di amicizia e di sport.”
Un percorso che ha visto passare tra le file della Forte Colleferro, tanti ragazzi.
“La maggior parte di chi gioca a Calcio a Cinque nelle nostre zone, ha indossato la maglia della Forte Colleferro. Molte società che oggi sono presenti, forse non esisterebbero neanche, se tanti anni fa un gruppo di appassionati non avesse dedicato la propria vita a questa disciplina. Con passione, amore e, lasciatemelo dire, con competenza e applicazione. Credo che nessuno mi possa smentire se affermo che a Colleferro la nostra società è il punto di riferimento più importante per chi si avvicina a questo sport.”
Un punto di riferimento che esce dai confini regionali?
“Quello che sta accadendo in queste ore è assolutamente fantastico. Siamo stati accolti con un affetto e una considerazione che neanche lontanamente ci saremmo aspettati. Dal Presidente Gaetano Di Domenico a Mister Salvatore Samperi, all’amico Marcello Serratore, che conosco da trent’anni, tutti ci hanno fatto sentire a casa. Una gentilezza e una signorilità che vanno ben oltre la pura cortesia tra uomini di sport. E’ per noi un avvenimento straordinario. E’ la dimostrazione che lo sport unisce, fa nascere rispetto e amicizia. Penso a tanti ragazzi, anche della nostra zona, che avrebbero pagato oro per vivere una esperienza del genere, come quella che stanno vivendo i giocatori della Forte Colleferro. La mia speranza è quella di poter ricambiare questa magnifica ospitalità, accogliendo questa società di Campioni a casa nostra. Per ora mi limito a dire Grazie con tutto il cuore. Hanno dimostrato, se ce ne fosse stato bisogno, che sono Campioni in campo, ma, soprattutto, nella vita. E io e i miei ragazzi gliene siamo veramente grati.”
