Forte Colleferro già al lavoro!
"IL PROGETTO "FORTE" CONTINUA!"
La forza di una grande famiglia sportiva che guarda al futuro
La Forte Colleferro si prepara
alla nuova stagione sportiva con la grinta e l’entusiasmo di chi sa di essere
protagonista di un progetto che dal 2014 punta sulla valorizzazione delle
risorse della cittadina di cui porta i colori. Chiediamo a Paolo Forte come il
club lepino sta vivendo questo momento di transizione tra la stagione che si è
forzosamente conclusa e quella che, nei fatti, va ad iniziare.
Mister Forte, è arrivato il
momento di guardare avanti?
“Avrei preferito viverlo
diversamente, sul campo, conquistando quella salvezza decisamente alla nostra
portata. Le cose incompiute lasciano sempre un po’ d’amaro in bocca. Ma,
ovviamente, la cosa non è dipesa dalla volontà di nessuno. Ma, prima di
guardare avanti, vorrei fare un primo doveroso ringraziamento. Quello agli
amici sponsor che, con il loro contributo economico, hanno permesso ad una
società di provincia come la nostra, di competere su palcoscenici nazionali,
portando in alto i colori della nostra Colleferro.”
E’ già iniziata la
preparazione per la stagione 2020/2021, la prima del dopo coronavirus?
“E’ un momento difficile. Per
noi, per Colleferro, per tutto il Paese. Noi abbiamo la fortuna di poter
contare su una base solida, con collaboratori fidelizzati e pieni di passione,
con una Scuola calcio e un Settore Giovanile di prim’ordine. E sue due prime
squadre, quella maschile e quella femminile che ci garantiscono uno zoccolo
duro su cui basare l’attività anche nel prossimo futuro. Sul come affrontarlo,
sarà determinante quello che verrà deciso da Lega e Divisione e sull’entità e
sulle modalità con le quali il mondo del Calcio a Cinque verrà sostenuto.”
Qualche rimpianto per la parte
di campionato giocata?
“Devo fare i complimenti ai
ragazzi. All’inizio, nessuno avrebbe scommesso su di noi. Giocatori importanti
ci avevano lasciato e il rischio di una disfatta era dietro l’angolo. Invece, c’è
stata una straordinaria reazione d’orgoglio. La squadra ha giocato bene e se ci
è mancato qualcosa è stato solo un pizzico di fortuna. Le vittorie ai danni di
squadre importanti, ai vertici della classifica, ci ha dimostrato che la Forte
è una squadra e una società che non mollano mai. Il dispiacere è verso chi non
ha voluto credere in questo progetto. C’è chi ci ha girato le spalle nel
momento della difficoltà, dimenticando valori come rispetto verso i compagni e
riconoscenza per una società che ha sempre lasciato aperte le porte a tutti. Ma
fa parte del gioco. I ragazzi hanno saputo trasformare rabbia e delusione in
passione e grinta, correndo, sudando e lottando ancora di più. E questo ci ha
permesso di avere a disposizione un grande gruppo con una grandissima
motivazione.”
Anche la Femminile non è
andata male?
“E’ stata una fonte di enormi
soddisfazioni. Abbiamo consolidato lo staff, avvicinandolo agli standard della
Prima squadra. Si è visto gioco, determinazione, qualità tecnica e ottima
preparazione atletica. Ci auguriamo che anche per le nostre ragazze sia l’inizio
di un lungo e felice percorso. Con il consolidamento del settore femminile,
siamo una delle poche società a livello regionale e nazionale ad aver
completato tutte le categorie in campo. Adesso, come sempre, ci aspetta tanto
lavoro per migliorare ancora e puntare in alto.”
Rinforzi in arrivo?
“Trattative aperte molte. Alcune
riguardano calciatori giovani, altre giocatori di esperienza e categoria.
Stiamo aspettando la definizione delle situazioni in mano a Federazione, Lega e
Divisione per capire l’entità degli investimenti che possiamo affrontare. Ma,
come sempre, sono fiducioso e posso sempre contare sulla “cantera”
colleferrina.” Poi, come prevedono le regole, al momento della firma,
ufficializzeremo i nuovi arrivi.”
Il progetto, continua, dunque?
“Il progetto non si è mai
fermato. Abbiamo rifondato la società e, da quel momento, siamo solo cresciuti.
Il gruppo di amici che ci da una mano cresce in quantità e qualità. Abbiamo
sviluppato uno staff dirigenziale di prim’ordine, uno staff tecnico
qualificato, un gruppo di comunicazione con media manager, cronisti e
fotografi, un gruppo di sostegno che è sempre in prima fila quando si tratta di
rimboccarsi le maniche e un parco giocatori che molti ci invidiano. Il tutto
con circa duecento tesserati e sostenitori. La nostra vera ricchezza sono le
nostre donne e i nostri uomini, tutti volontari e consapevoli che la Forte è
una grande e autentica famiglia sportiva. Sorridiamo e andiamo avanti!”
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